LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Salvatore Pizzo
Un attimo fa, oggi, gi ieri

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
 

Giusto qualche attimo fa

era il tuono brontolio forte

insistito come minaccia di sfratto

e le nuvole si accalcavano grigie

nel vento che ne sollevava pure le gonne

ma solo qualche attimo fa. 

 

Dopo, al tuono, s'è aggiunta la pioggia

al deliquio alcoolico il turpiloquio;

alla tristezza, un cielo in frantumi

spiovente spezzoni d'azzurri taglienti

a conficcarsi nelle pozzanghere

a cordoglio d'anima ferita.

 

Corteo si era involato fulminio

tra scrosci e raffiche a scoppio di risa

di foglie che erano smeraldi: appena ieri

la dolcezza dell'essere cirri

sull'altalena rapiti da un su e giù

alla gioia, mai l'avresti detto tempesta

 Salvatore Pizzo - 14/09/2020 02:28:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Franca:
Si, penso che siamo decisamente concordi nel percepire la precarietà di questa esistenza, mia cara Franca. Ne abbiamo consapevolezza profonda e ne assorbiamo pure fisicamente le vibrazioni, arrivando ad interiorizzarle in chiave esistenzialista, in un giorno per giorno da sciorina come rosario...
Grazie di cuore.

 Franca Colozzo - 13/09/2020 23:49:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Caro Salvatore, trovo molto belli questi versi:

"...un cielo in frantumi
spiovente spezzoni d’azzurri taglienti
a conficcarsi nelle pozzanghere
a cordoglio d’anima ferita."

Riescono a rendere molto bene l’immagine di una pioggia scrosciante, mentre l’anima ferita si sofferma a meditare su quell’attimo prima della tempesta, annunciata dal brontolio del tuono.
Noi uomini spesso viviamo sospesi a degli attimi oppure li attraversiamo nell’inconsistenza d’un pensiero in bilico tra ieri e domani.
Vivere l’attimo presente è l’unica certezza della nostra esistenza.
Ciò che era ieri, oggi è dissolto, e del domani non c’è certezza!

 Salvatore Pizzo - 12/09/2020 02:36:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Francesca:
Verissimo che, in un certo senso, rilassa quando finalmente si scatena, dando sfoggio di tutta l’energia di cui, prima, se ne percepiva solo l’adrenalina e dunque la tensione. Al riguardo posso confidarti che, in questi giirni particolari, la tensione è tale che finisce persino per influire anche sugli arti, provocando crampi insopportabili. Li ho sperimentati in diverse occasioni proprio in prossimità di temporali. Dunque bisogna starci molto attenti ed evitare di sottoporsi a sforzi particolari, in queste occasioni. Ma, bando alle ciance:
"È difficile trovare il punto in cui uno scoppio di risa può rovesciarsi in lacrime o viceversa."
Un temporale è anche questo: instabilità emotiva, accumulo di emozioni che possono sciogliersi in risate quasi isteriche, oppure in lacrime
Però poi tutto passa, lasciandoci un po’frollati.
Grazie di cuore a te, anche per avermi commentato arricchendomi in poesia.....

 francesca espositi - 11/09/2020 10:14:00 [ leggi altri commenti di francesca espositi » ]

e c’è sollievo quando poi arriva e si scatena. È difficile trovare il punto in cui uno scoppio di risa può rovesciarsi in lacrime o viceversa. Ci sono poesie,come questa, alle quali si può replicare solo con una poesia. Grazie.

 Salvatore Pizzo - 11/09/2020 01:31:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Ferdinando:
Amico mio sei come un raggio di sole: quando appari mi sento sorprendibile come un bimbo che batta le manine all’arrivo di un bel regalo.
Grazie di cuore

 Salvatore Pizzo - 11/09/2020 01:26:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Graced:
é bella e terribile allo stesso tempo: sa meravigliarci attraverso i miracoli. Ma, allo stesso tempo, è in grado di mutare con una velocità fulminante sia nel bene che nel male.
Grazie di cuore, più che mai generosa e cara.

 Salvatore Pizzo - 11/09/2020 01:22:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Rosa:
... ed io più che mai onorato per queste tue lusinghiere parole, le prendo come incoraggiamento per proseguire nel cammino sempre più sofferto.
Grazie di cuore

 Ferdinando Giordano - 10/09/2020 16:44:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]

Una sorpresa ineccipibile, mio insorprendibile amico. Grazie, sempre.

 Graced - 08/09/2020 21:47:00 [ leggi altri commenti di Graced » ]

Un acquazzone che fa sparire l’estate, di grigio si velano cielo e terra capita in questo scorcio di stagione, spesso con una violenza inaudita che ci sorprende e, se siamo fuori, ci fa una bella doccia. E magari ci guadagniamo un bel raffreddore. Una lirica ricca ed esplicativa di un improvviso acquazzone che emana immagini recepite dal lettore apprezzata in tutto il suo contesto. Bravissimo Salvatore, complimenti. Un caro saluto da Grazia.

 Rosa Maria Cantatore - 08/09/2020 12:02:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

guarda: hai scritto una poesia veramente stupenda...

...versi che sanno pienamente rendere il senso (anche sottinteso e metaforico) della violenza di un temporale improvviso.

Bravo, lo sei sempre: questa volta, molto di più.
Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
 
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.